Come cristiani andiamo avanti. Con la preghiera per la pace ma anche con la concretezza degli aiuti. La parrocchia si sta coordinando con Caritas Ambrosiana ed Italiana per la gigantesca rete di solidarietà che si sta creando per le popolazioni civili.
Carissimi, la guerra in Ucraina continua a sconvolgere le nostre coscienze …. Ci domandiamo: cui prodest? A niente! Solo a far soffrire tutti, specialmente donne, bambini ed anziani e a rovinare la vita dei popoli! Papa Francesco l’ha detto a chiare lettere, a tutte le parti, anche se purtroppo invano…. Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire, dice il proverbio…
Come cristiani andiamo avanti. Con la preghiera per la pace ma anche con la concretezza degli aiuti. La parrocchia si sta coordinando con Caritas Ambrosiana ed Italiana per la gigantesca rete di solidarietà che si sta creando per le popolazioni civili.
Oltre alla possibilità di fare donazioni in denaro (sul c/c intestato a PARROCCHIA S. MARIA DEL ROSARIO, causale “Conflitto in Ucraina”, iban IT25X0306909606100000110769), pubblichiamo qui anche il comunicato di Caritas Ambrosiana per ogni altra forma di aiuto, tra cui l’accoglienza dei profughi tramite la rete delle parrocchie.
ACCOGLIENZA PROFUGHI UCRAINA
In via generale i cittadini ucraini che arrivano in Lombardia sono invitati a segnalare la propria presenza al Consolato Ucraino compilando il form sul sito www.caritasambrosiana.it In questo modo il Consolato potrà avere un quadro completo degli arrivi, raccogliere le necessità e coordinarsi con le istituzioni. SITUAZIONE LEGALE • I cittadini ucraini possono soggiornare in Italia in esenzione visto per 90 giorni per motivi di turismo: i 90 giorni partono dal timbro sul passaporto effettuato alla frontiera italiana o, in alternativa, dalla dichiarazione di presenza che deve essere fatta in commissariato o presso i carabinieri o la polizia municipale. Pertanto i cittadini ucraini che non hanno alcun timbro sul passaporto o hanno un timbro di un altro stato europeo devono presentare la dichiarazione di presenza scaricabile sul sito www.caritasambrosiana.it • Il 3 marzo 2022, i ministri dell’Interno dell’Unione Europea hanno raggiunto l’accordo per l’applicazione della direttiva sulla protezione temporanea per i profughi ucraini, che consentirà loro di avere un permesso di soggiorno temporaneo di un anno, rinnovabile. Siamo in attesa di indicazioni da parte del governo italiano sulle modalità di richiesta di tale permesso. • Dichiarazione di ospitalità: deve essere fatta dalle persone che ospitano cittadini ucraini sempre presso il commissariato, i carabinieri o la polizia municipale, allegando copia dei documenti di identità delle persone ospitate. La dichiarazione è scaricabile sul sito www.caritasambrosiana.it
SITUAZIONE SANITARIA Stante il basso tasso di vaccinazione della popolazione ucraina suggeriamo sia opportuno che le persone quando vengono accolte facciano almeno un tampone antigenico fai da te (acquistabile in farmacia o nei grandi supermercati), soprattutto se accolte in abitazioni con persone anziane e fragili. Per le vaccinazioni il Commissario Figliulo ha scritto alle Regioni che possono essere effettuate attraverso la generazione del codice STP. In attesa di indicazioni più dettagliate la procedura da utilizzare dovrebbe essere la medesima attualmente utilizzata per le persone che non hanno l’assistenza sanitaria in Italia https://prendersicura.caritasambrosiana.it/procedura-prenotazione-vaccini-per-persone-in-possesso-di-solo-passaporto/ Per avere informazioni su come proseguire o completare un ciclo vaccinale, tempi e riconoscimento dei vaccini praticati in Ucraina potete scrivere a stradusca@caritasambrosiana.it
MINORI Specifichiamo che per legge i minori ucraini arrivati in Italia possono accedere liberamente al sistema scolastico facendo domanda di inserimento in qualsiasi scuola. L’ufficio scolastico territoriale è disponibile a lavorare per supportare le famiglie dei minori ucraini arrivati a Milano in un percorso di inserimento scolastico: per segnalare la presenza di minori è possibile scrivere all’indirizzo usp.mi@istruzione.it Se si rileva la presenza di minori senza un parente che ne eserciti la tutela, devono essere segnalati come minori stranieri non accompagnati alle autorità competenti: Tribunale per i Minorenni e Comune di arrivo.
ACCOGLIENZA Come Caritas Ambrosiana siamo in contatto con le istituzioni per programmare un’adeguata accoglienza nei territori. Tenteremo di promuovere un modello di accoglienza che preveda una prima ospitalità in strutture collettive in cui le persone verranno accompagnate da un’equipe educativa per gli aspetti sanitari e burocratici. Successivamente le Prefetture trasferiranno le persone secondo il modello dell’accoglienza diffusa su tutto il territorio della Diocesi grazie alle numerose disponibilità all’accoglienza ricevute (che valuteremo caso per caso) e tenendo conto dei legami familiari e amicali delle persone accolte.
COME SEGNALARE LE DISPONIBILITA’ ALL’ACCOGLIENZA I privati (singoli, famiglie..) possono comunicare la loro disponibilità compilando il form scaricabile sul sito www.caritasambrosiana.it Il nostro Contact Center rimane disponibile ad aiutare nella compilazione al seguente numero: 0240703424. Ricordiamo che come Caritas Ambrosiana raccogliamo le disponibilità SOLO dei residenti nella diocesi di Milano.
INDICAZIONI PER CHIEDERE ACCOGLIENZA NEI TERRITORI: se venite a conoscenza di persone giunte o in arrivo sul territorio che necessitano di accoglienza dovete contattare il numero del comune di Milano 020202 che ha un interno dedicato.
PER INFORMAZIONI LEGALI Rimane l’indicazione di contattare il nostro Servizio Accoglienza Immigrati scrivendo una mail a sai@caritasambrosiana.it o chiamando lo 0267380261. PER ULTERIORI INFORMAZIONI Contattare il centralino di Caritas Ambrosiana al numero 02760371.